Trattamento gas disciolti nel vino

Gestione professionale e accurata di
GAS DISCIOLTI

Nell’ottica di migliorare l’offerta di servizi di imbottigliamento che la nostra azienda fornisce possiamo fornire su richiesta una attrezzatura che risponde all’esigenza di una gestione professionale e accurata di GAS DISCIOLTI nel vino.

Trattamento GAS disciolti nel vino

La nostra macchina, gestita completamente da PLC, offre un controllo continuo del contenuto di O2 e CO2 durante il travaso e l’imbottigliamento del vino. Questo livello di precisione è essenziale per garantire la qualità ottimale del prodotto finale.

Tecnologia di Regolazione Molecolare Esclusiva

Differenziandosi dalle pratiche tradizionali di strippaggio, il nostro sistema impiega un processo di scambio molecolare per regolare O2 e CO2. Questa innovazione preserva la purezza sensoriale del vino, evitando gli effetti indesiderati associati allo strippaggio.

Profilo Aromatico e Gustativo Elevato

La nostra attrezzatura non solo garantisce la riduzione dell’acido solfidrico, ma, attraverso cicli ben definiti, produce un profilo aromatico e gustativo notevolmente più pulito. Sperimenta il futuro del trattamento dei GAS disciolti nel vino per un risultato di eccellenza enologica.

L’innovativo impianto ISIOX si distingue per la sua capacità di regolare i gas disciolti nel vino fino al livello molecolare. Durante il trattamento con ISIOX, il vino attraversa un setaccio molecolare idrofobo, mentre esternamente viene fatto fluire un gas tecnico nel corso del processo. Grazie a una differenza di pressione parziale, avviene la rimozione o l’aggiunta di gas a basso peso molecolare disciolti nel vino. ISIOX si configura come l’alternativa qualitativa allo strippaggio, con l’ulteriore beneficio di evitare la dispersione degli aromi.

Le principali applicazioni pratiche di ISIOX

Togliere ossigeno durante un travaso, allo scarico di cisterne stradali, dopo la stabilizzazione tartarica o una filtrazione (anche preimbottigliamento ) per migliorare la conservabilità dei vini

Togliere mantenere o aggiungere CO2 finoa. 12/gl (6 bar) per modificare l’impatto  gustativo secondo le preferenze del cliente o i gusti tipici dei mercarti ( – CO2 = + morbidezza; + CO2 = + vivacità).

Togliere acido solfidrico e mentantiolo (CH3SH) (Anche se presenti al di sotto della soglia olfattiva) per prevenire o eliminare i fenomenti di riduzione ed ottenere una miglior pulizia olfattiva, anche dopo la presa di spuma.

Regolare la pressione di CO2 di vini frizzanti e spumanti fino a 6 bar sia per avere un dato preciso preciso ed omogeneo dalla prima all’ultima bottiglia, sia per evitare lo scoppio di bottiglie.

Togliere CO2 prima del confezionamento in contenitori flessibili (BiB e Tetrapack) per evitarne la deformazione.

Rimuovere l’aldeide acetica libera.